Salendo su belvedere del monte Ortobene, affacciato come una sorta di balcone sulla vallata che lo divide dal monte Corrasi, si apre uno scenario capace di spiegare perché Salvatore Satta definisse la montagna di Oliena il «monte più bello che Dio abbia creato» (Satta, 1999: 96, or. 1979). Le rocce granitiche visibili al di sotto … Continua a leggere Antropoesia del paesaggio (Nuoro)
QUELLO CHE SCRIVO
Dieci scelte per favore
1. Il latte prodotto da allevamenti intensivi non è un alimento sostenibile. 2. Il modo in cui ci alimentiamo non è sostenibile e nessuno ci insegna come mangiare in maniera migliore, per noi e per l'ambiente. 3. Siamo troppi, eliminare l'intensivo di punto in bianco oltre che utopico ci lascerebbe morire di fame. O meglio, … Continua a leggere Dieci scelte per favore
Ti avevano detto che ci saremmo stati
Nella piccola collina accanto al piccolo paese umbro da cui vengo c’è un ancor più piccolo cimitero, di quelli con il cancello sempre aperto. Ci riposano i morti della mia famiglia e per me è un luogo così naturale e connesso alla vita del paese tanto da averci subito portato il mio ex fidanzato appena … Continua a leggere Ti avevano detto che ci saremmo stati
Cos’è la ricerca sul campo(II): Incontrarsi
Mi piacerebbe leggere i diari di campo di tutti/e gli/le antropologi/ghe del mondo per sapere cosa hanno scoperto nella frattura che si apre in noi quando parliamo con una persona che non conoscevamo prima e che invece ci racconta di “luoghi nostri” che non sapevamo di abitare, quando l'Altro sa dirci qualcosa sul nostro conto. … Continua a leggere Cos’è la ricerca sul campo(II): Incontrarsi
Cos’è la ricerca sul campo (I) : la crisi esistenziale
Sono sveglia dalle 5, per nessun motivo apparente, e quando mi hanno spiegato come si fa ricerca sul campo nessuno me lo aveva detto. Mi hanno preparato all’idea di dover organizzare un trasloco, di dover imparare un’altra lingua, salutare i miei amici e andar via, ma mi è spesso stata venduta come un’esperienza in cui … Continua a leggere Cos’è la ricerca sul campo (I) : la crisi esistenziale
Antropoche, antropochi, antropocome
Se stai leggendo questo blog probabilmente mi conosci e conosci anche l’antropologia. Questo mi rende felice e ti ringrazio, ma ti perdi il meglio della mia comicità se non posso declinare davanti a te mirabolanti impieghi in scavi archeologici con un “guarda che io lavoro con i vivi!”. Questa disciplina vive un po’ nell’ombra, essendo … Continua a leggere Antropoche, antropochi, antropocome
Contestualizzare Indro Montanelli
[ Da post Facebook 15/6/20] Voglio dire la mia sulla statua di Montanelli? No. Voglio rispondere a chi dice sia necessario contestualizzare le sue parole e le sue azioni? Sì, qui si parla di razza e razzismo, di colonialismo e "costumi di quelle lì, che a 14 anni sono già donne". E ho letto troppe … Continua a leggere Contestualizzare Indro Montanelli
Perché l’antropologa di quartiere?
Il primo lavoro che ho voluto fare è stato la botanica. Andavo a camminare nei boschi con papà e riportavo indietro foglie e fiori per attaccarli con lo scotch su fogli sparsi che poi finivano ad ammuffire nei cassetti. C’è stato anche un breve periodo in cui sono stata affascinata dalla critica d’arte. Essendo una … Continua a leggere Perché l’antropologa di quartiere?